lunedì 23 giugno 2014

il timbro

Il timbro è quella caratteristica inconfondibile per cui riconosciamo le voci dei nostri amici al telefono.
Queste qualità diverse dei suoni si spiegano con la forma delle onde, la forma cambia perché l'onda sonora di un determinato suono in realtà è composta da un oscillazione principale e da altre oscillazioni chiamate armoniche.
A determinare queste variazioni concorrono molti elementi:

  • forma e grandezza dello strumento
  • materiale (legno, metallo, membrana, ...)
  • il modo con cui si produce il suono (pizzicando, sfregando, percuotendo, ...)

l'intensità del suono

Non bisogna confondere l'altezza di un suono [acuto/grave]
con la sua intensità.
L'intensità è quello che noi chiamiamo volume e distingue suoni forti e deboli.
L'altezza, ricordiamolo, dipende dalla frequenza (onde larghe o strette).
L'intensità, invece, dipende dall'ampiezza, cioè dall'altezza delle creste dell'onda.
In questo grafico l'ampiezza continua ad aumentare e il suono è sempre più forte.
L'unità di misura dell'intensità è il decibel.

domenica 22 giugno 2014

l'altezza dei suoni

Il muggito della mucca è

  • profondo
  • grave
  • basso







il verso del gallo è:
  • acuto
  • stridulo
  • alto



la prima caratteristica del suono è l'altezza
l'altezza dipende dalla frequenza
all'alta frequenza corrispondono suoni alti (acuti)
a bassa frequenza corrispondono suoni bassi (gravi).

L'unità di misura della frequenza è l'hertz.
Le caratteristiche del suono le trovi anche su il Pioniere

suono e rumore


Che differenza c'è tra suono e rumore?
Si può pensare che il suono sia gradevole e il rumore sgradevole.
il rumore del traffico
I suoni di un'orchestra.
Ma questa differenza non è sempre vera.
Il rumore delle onde
Il suono dei clacson.
In questo caso, il rumore è gradevole e il suono no.
Una prima differenza possiamo trovarla nel fatto che certe cose (strumenti musicali, clacson) sono stati costruiti intenzionalmente per produrre suoni, mentre per altre cose (motori, mare), il rumore non è la cosa principale che li caratterizza, ma solo una conseguenza.
Ma c'è una differenza molto più oggettiva.
Le onde sonore possono essere regolari, e in questo caso si parla di suono, o irregolari e allora si parla di rumore.



sabato 31 maggio 2014

passeggiata tra le risaie e l'Agogna

Seconda lunga passeggiata venerdì 30 maggio, le foto le vedi su facebook. Questa volta non abbiamo visto il biacco, ma gli altri frequentatori abituali c'erano tutti (vedi schede).
Oltre a loro, grazie alla guida indigena Carlo Migliavacca, abbiamo visto i gruccioni e i loro caratteristici nidi.



Abbiamo incontrato anche gli ibis,

un cucciolotto di nutria che si è affrettato a ritornare nella sua tana
e una coppia di germani reali

Abbiamo approfittato della bella giornata di sole, adesso, a quanto pare, il tempo sarà brutto fino alla fine della scuola.

martedì 20 maggio 2014

sviluppo e osservazione di solidi

CUBO


immagina il cubo ricomposto e completa ragionando:

piramide a base triangolare


completa:

parallelepipedo


completa:

tetraedro


completa:







venerdì 28 marzo 2014

Italiano: tutte le verifiche di marzo

SOGGETTO E PREDICATO
6 marzo
Dividi in sintagmi, sottolinea in rosso il soggetto e in blu il predicato.


In Piemonte|un maestro esasperato,|bastonò,|per tutto il giorno,|i suoi scolari,|con un bastone flessibile|di bambù.
Sette piccolo pesci rossi|del Mar dei Sargassi|nuotavano|con difficoltà|nell'acqua inquinata|dai rifiuti di plastica.
Nel suo castello,|tra i monti| della Transilvania|il misterioso conte Dracula|dorme,|di giorno,|in uno strano letto|nella cripta|del palazzo.


VERBI
13 marzo
Scrivi il tempo di queste forme verbali del modo indicativo.
noi saremo = futuro semplice 
tu hai = presente
egli fu = passato remoto
voi avrete = futuro semplice
io avevo = imperfetto
tu fosti = passato remoto
egli ebbe = passato remoto
essi avranno = futuro semplice
essi avevano = imperfetto
io sarò = futuro semplice
voi eravate = imperfetto
io sono = presente
voi siete = presente
essi hanno = presente
tu avrai = futuro semplice


14 marzo
Scrivi il tempo di queste forme verbali del modo indicativo.
io credevo = imperfetto
tu servisti = passato remoto
egli credette = passato remoto
noi parleremo = futuro semplice
voi servite = presente
essi parlarono = passato remoto
io crederò = futuro semplice
tu servivi = imperfetto
egli parlava = imperfetto
io servirò = futuro semplice
noi vedremo = futuro semplice
voi andaste = passato remoto
essi leggeranno = futuro semplice
io mangerò = futuro semplice
tu cadesti = passato remoto

19 marzo
Scrivi il tempo di queste forme verbali del modo indicativo.
io ero = imperfetto
noi cademmo = passato remoto
voi canterete = futuro semplice
essi hanno = presente
tu mangiavi = imperfetto
egli fu = passato remoto
essi dormirono = passato remoto
noi credevamo = imperfetto
tu perdesti = passato remoto
io avrò = futuro semplice
tu perderai = futuro semplice
essi morirono = passato remoto
essi moriranno = futuro semplice
io pensai = passato remoto

21 marzo
Scrivi il tempo di queste forme verbali del modo indicativo.
noi avevamo perduto = trapassato prossimo
egli sarà andato = futuro anteriore
io sono stato = passato prossimo
tu hai visto = passato prossimo
voi aveste avuto = trapassato remoto
essi furono usciti = trapassato remoto
io ho avuto = passato prossimo
egli avrà visto = futuro anteriore
noi eravamo scesi = trapassato prossimo
tu sarai stato = futuro anteriore


28 marzo [Ripasso: ARTICOLI]


Uno strano rumore usci dalla sua gola.
La zia di Marcantonio faceva le sue spese nel bazar.
Un'ape, con un bruco, era andata a pranzo in un affollato formicaio.
Le anziane cugine della mia zia paterna andranno alla fiera per acquisti.
I soldati stanchi levarono gli stivali impolverati.
Tra le rovine del castello faranno il loro nido le cicogne.


1 Sottolinea con la matita tutti gli articoli. Poi analizzali come in questo esempio:
uno = art. ind. m. s.


Correzione


Uno strano rumore usci dalla sua gola.
La zia di Marcantonio faceva le sue spese nel bazar.
Un'ape, con un bruco, era andata a pranzo in un affollato formicaio.
Le anziane cugine della mia zia paterna andranno alla fiera per acquisti.
I soldati stanchi levarono gli stivali impolverati.
Tra le rovine del castello faranno il loro nido le cicogne.
uno = art. ind. m. s.
la = art. det. f. s.
le = art. det. f. p.
una = art. ind. f. s.
un = art. ind. m. s.
un = art. ind. m. s.
le = art. det. f. p.
i = art. det m. p.
gli = art. det m. p.
le = art. det. f. p.
il = art. det m. s.
le = art. det. f. p.